Throne: Kingdom at War è un nuovo browser game di strategia in italiano, un gioco multi-piattaforma disponibile per PC e dispositivi mobili.
Plarium, compagnia specializzata nella realizzazione di giochi strategici come Vikings, Stormfall e Sparta: War of Empires, ha rilasciato l’ennesimo titolo per appassionati del settore, un intrattenimento free to play che pone come obiettivo quello di costruire, gestire e proteggere un regno.
Anteprima di gioco
Throne: Kingdom at War si basa sullo stesso motore di Vikings: War of Clans, l’ultimo dei browser game di strategia in italiano rilasciati da Plarium. Le somiglianze in effetti sono tante, sopratutto a livello grafico e di gestione del regno. Inizieremo la nostra carriera da sovrani con un breve ma esaustivo tutorial, grazie al quale costruiremo i primi edifici e impareremo ad addestrare alcune truppe da schierare in battaglia. Dopo aver costruire la prima fattoria, la segheria, la cava e la miniera, riusciremo a produrre le risorse necessarie per completare nuovi obiettivi e costruire edifici di altra natura come la caserma, l’infermeria e le case, oltre a poter finanziare il miglioramento di strutture importanti come la sala del consiglio e l’accademia. Quest’ultima rappresenta il fulcro dell’evoluzione in termini di ricerca e sviluppo, permettendo di progredire in settori come l’economia, l’arte militare, lo spionaggio e l’addestramento degli aggressori.
Come di consueto dovremo sottostare a determinate attese per portare a termine qualsiasi azione, che si tratti di costruire un edificio o addestrare un’unità da combattimento. Tutte le attese inferiori ai cinque minuti potranno tuttavia essere saltate gratuitamente, mentre per le code più lunghe avremo la possibilità di utilizzare degli appositi acceleratori ottenibili completando le missioni o acquistabili in cambio di soldi veri. Un’altra scorciatoia è rappresentata dalle monete d’oro, vera e propria valuta premium che consente di velocizzare qualsiasi operazione e acquistare altri vantaggi come lo status di giocatore VIP.
All’interno della caserma potremo addestrare truppe di combattenti, cavalieri, miliziani, arcieri, informatori, templari e persino macchine da guerra come l’ariete. Una volta preparato l’esercito avremo la possibilità di accedere alla mappa globale e scegliere se attaccare altri giocatori o i vari campi di risorse presenti sul territorio. Dopo aver scelto le unità da mandare in spedizione dovremo quindi attendere che facciano ritorno, consultando in seguito il report per scoprire l’esito dello scontro e le eventuali truppe perse in battaglia. Alla guida dell’esercito potremo inoltre inviare un eroe, capace non solo di combattere coraggiosamente ma anche di applicare dei bonus di varia natura su tutte le unità al suo fianco. Tale personaggio salirà di livello man mano che completeremo gli obiettivi, costruiremo nuovi edifici e miglioreremo quelli già esistenti, incrementando le statistiche e la sua influenza sul campo di battaglia.
Inizialmente potremo compiere una sola marcia alla volta, così come non sarà possibile costruire o potenziare più edifici contemporaneamente. Tuttavia, con il progredire dei livelli e l’avanzamento delle ricerche all’interno l’accademia, sbloccheremo la possibilità di compiere molteplici azioni simultaneamente, come completare più di una spedizione di guerra o finanziare la realizzazione di diverse opere architettoniche.
Grafica e Gameplay
Il comparto grafico di Throne: Kingdom at War non è affatto male, è molto simile a quello di Vikings: War of Clans ma si basa su un periodo storico differente con unità dell’esercito ed edifici esteticamente diversi. Modelli, personaggi, strutture, illustrazioni, paesaggi e dettagli in generale sono stati realizzati con cura, anche se le animazioni sono davvero esigue e nettamente inferiori rispetto a quanto proposto da Vikings. Nel complesso il risultato è comunque più che apprezzabile, realistico e stilisticamente di qualità.
Chi conosce o ha già provato altri giochi di strategia sviluppati da Plarium, di certo troverà familiare il gameplay di Throne: Kingdom at War e le meccaniche che stanno alla base dello sviluppo del regno. La formula è infatti la stessa, anche se cambiano la collocazione storica, il nome delle unità e l’aspetto estetico dei vari elementi. La progressione sarà inizialmente molto rapida, complice la possibilità di eliminare le attese inferiori ai cinque minuti e le numerose ricompense ottenibili con pochi sforzi, il periodo di prova con lo status VIP e molti altri aiuti. Con il tempo però la situazione si complicherà inevitabilmente, motivo per cui si consiglia di non sperperare risorse e ricchezze ma bensì di investirle saggiamente in ottica futura.
Per coloro che desiderano stringere alleanze, chattare e unire le forze con altri sovrani, esiste la possibilità di fondare un Ordine o di unirsi a un gruppo già esistente. I vantaggi relativi al far parte di un clan sono numerosi, compresa la possibilità di portare a termine missioni altrimenti non accessibili. Non da meno l’importanza di usufruire dell’aiuto dei compagni, dei consigli e della protezione in caso di attacchi da parte di giocatori dotati di eserciti più potenti.
Conclusioni
Throne: Kingdom at War è un interessante browser game di strategia in italiano, un gioco che non punta sull’originalità ma che fa tesoro delle lezioni apprese dagli sviluppatori per offrire un’esperienza ben collaudata, profonda e completa di tutte le caratteristiche che un appassionato di giochi strategici può desiderare.