La software house tedesca Lionmoon ha finalmente deciso di gettarsi nella mischia con Tentlan, un nuovo browser game strategico in italiano caratterizzato da qualche spunto interessante. Dopo vari mesi di beta testing e uno sviluppo piuttosto travagliato, possiamo finalmente analizzarne tutti i dettagli grazie a questa recensione.
Anteprima di gioco
L’universo dei browser game strategici è sempre più saturo ma Tentlan riesce comunque a proporre diversi tratti distintivi, primo fra tutti l’atmosfera generale. Il gioco è infatti ambientato nel cuore del continente americano, in un periodo precedente alla scoperta di Colombo, dove saremo al comando di una popolazione indigena ispirata agli antichi maya; un compito sicuramente originale per un RTS storico, anche se le meccaniche di base si ispirano alla classica tradizione browser game ricavandone una struttura già vista ma solida e affidabile. Il breve tutorial iniziale ci guiderà attraverso i principali menù, insegnandoci le basi dell’economia virtuale e a costruire utilizzando il prezioso calcare calcare, ovvero il materiale più importante all’interno del mondo di gioco insieme all’ossidiana necessaria per creare attrezzatura militare. Cave e miniere non ci faranno mai mancare l’apporto necessario per ogni opera edilizia, ma dovremo costantemente tenere d’occhio la percentuale di spazio disponibile nei magazzini per evitare l’interruzione dei lavori. La costruzione è fissa e non potremo spostare i palazzi in alcun modo, mentre per sbloccare nuovi edifici dovremo far salire di livello il tempio del sole, che a sua volta aumenterà la quantità di cittadini presenti nella città. Mantenere l’equilibrio fra abitanti e cibo sarà un altro compito che affronteremo fin da subito, principalmente ampliando i campi di cacao e mais, risorse che potranno essere utilizzate anche come merce di scambio nei commerci. Non esiste invece una valuta di base, ma troviamo una pietra preziosa chiamata turchese che rappresenta la moneta premium acquistabile con soldi veri.
Il ritmo lento e ragionato di Tentlan diviene evidente quasi subito, soprattutto quando dovremo attendere molto tempo persino per portare a termine i compiti più semplici. Fortunatamente la coda delle attività è parecchio ampia e potremo impartire diversi ordini prima di terminare la partita, per poi eventualmente abbandonare il PC in attesa che il tutto venga completato. Grande spazio è stato dato allo sviluppo delle scienze ricercabili nell’osservatorio; ciascuna disciplina ci fornirà vantaggi tangibili nelle tecniche pratiche, come ad esempio una maggiore velocità nei raccolti oppure prezzi stracciati nello shop in-game. Interessante anche il sistema delle quattro stagioni, che verosimilmente si alterneranno sia attendendo qualche giornata virtuale sia effettuando dei rituali magici. Ciascun periodo dell’anno influirà in qualche modo sul gameplay e starà a noi sfruttare i cambiamenti a nostro favore, magari richiedendo l’aiuto temporaneo di qualche divinità. La struttura globale della produzione Lionmoon è ancora acerba, ma promette grandi novità soprattutto in campo multiplayer: la divisione della community in varie regioni linguistiche ha creato una notevole frammentarietà, ma allo stesso tempo permette una comunicazione più rapida fra gli utenti. I giocatori italiani non mancano e la chatroom privata è molto attiva, con frequenti scambi e accordi. Per i meno pacifici l’opzione bellica è sempre valida e facilmente attivabile grazie a una world map ordinata, così come il numero di truppe disponibili è impressionante e lo spionaggio assume grande importanza prima di ogni attacco. Il simulatore di battaglie, allo stesso modo, si è rivelato utile ma non infallibile, visto che in tutti gli scontri influiranno sempre diversi fattori non prevedibili.
Stilisticamente l’atmosfera precolombiana è stata fonte di grande ispirazione: le sprites bidimensionali sono di ottima fattura, così come i fondali statici ma sempre appaganti. La progressione visiva degli edifici garantisce un buon senso di crescita, elemento ormai preso in considerazione da pochi sviluppatori. Tentlan sfrutta appieno il linguaggio HTML5 ma incappa in qualche problemino tecnico, infatti persistono numerosi bug e qualche calo di frame rate rischia di rovinare l’esperienza generale. Migliorabile inoltre il netcode, anche se si tratta di critiche minori che saranno sicuramente risolte con i prossimi aggiornamenti. Manca infine una colonna sonora.
Conclusioni
Tentlan è un browser game in italiano di buon livello e con ampi margini di miglioramento. La strada percorsa da Lionmoon è già molta, ma qualche accorgimento in più potrebbe lanciare il titolo nell’Olimpo degli strategici online.
Sito ufficiale: http://it.tentlan.com/