Nemexia è un browser game in italiano prodotto da XS Software, un gioco che era già riuscito a stupirci quando recensimmo la sua prima versione nel 2013. Riteniamo che oggi, a due anni di distanza dalla sua uscita, sia doveroso ritornare a vagare nella galassia per vedere quali sono stati i progressi.
Gli aggiornamenti effettuati dal team di sviluppo sono stati numerosi, ma vediamo se sono riusciti a correggere tutti i difetti del loro promettente titolo.
Anteprima di gioco
Inizialmente dovremo scegliere una delle tre razze disponibili: Confederazione, Terteri o Noxi, tutte molto ben caratterizzate e con evidenti differenze. I primi possono ad esempio contare su una maggiore velocità, mentre gli ultimi saranno perfetti per i giocatori ‘tank’. Ognuno però avrà peculiarità speciali e abilità specifiche in grado di adattarsi perfettamente a qualsiasi stile di gioco. Il breve tutorial che ci guiderà attraverso le prime azioni sarà sotto forma di consigliere e ci aiuterà costantemente nella gestione del nostro pianeta alieno. Di primaria importanza saranno le tre risorse (metallo, minerali e gas), in quanto rappresenteranno le vere fondamenta su cui poggerà l’intera economia galattica. Per estrarle dovremo costruire al più presto le necessarie strutture minerarie e dopo qualche minuto saremo già in grado di erigere edifici e industrie fondamentali per il mantenimento di una società attiva, fatta di commerci con altri giocatori e furbe alleanze; il titolo, da questo punto di vista, ci lascia infatti un’enorme libertà nell’approccio da utilizzare in partita, mentre molti altri browser game si limitano ad approfondire solamente la parte militare.
Questo però non significa che il titolo targato XS Software non abbia un’importante componente bellica, anzi, l’intera sezione abbonda di dettagli e opzioni disponibili. Le nostre unità saranno divise in flotte di navi e potranno essere inviate in giro per i vari sistemi solari a compiere una dozzina di operazioni, dallo spionaggio fino al trasporto di merci. Le astronavi saranno di diverso tipo e fra tutte spiccheranno le “navi supreme”, veri e propri gioielli spaziali che potranno essere pilotati solamente da equipaggi scelti. Come da tradizione browser game le missioni richiederanno del tempo per essere portate a termine, anche se ci è sembrata una limitazione molto più accomodante rispetto ad altri titoli che esasperano il gameplay con inutili ore di attesa. Il livello di particolari modificabili negli obiettivi di ciascun compito è quasi maniacale, con addirittura bonus da impartire in caso di consegna rapida e altri modi per spronare i nostri uomini. Come già accennato, l’interazione fra giocatori è ai massimi livelli viste le continue richieste di collaborazione che portano a cooperare moltissimi utenti per riuscire in piani commerciali o militari. Trovare alleati sarà semplicissimo grazie a una mappa galattica dettagliatissima e molto semplice da consultare. Un’ottima novità è rappresentata infine dalla “casa d’aste” in cui potremo vendere praticamente qualsiasi cosa al miglior offerente.
Tecnicamente purtroppo il titolo comincia a mostrare i segni dell’età, dovuti a meccaniche abbastanza datate. Che il mercato browser game si stia rapidamente evolvendo è ormai palese e Nemexia purtroppo si ritrova un po’ in ritardo, necessitando forse di un restyling tecnico completo. Ciò si traduce purtroppo in menù complessi e che spesso non aiutano il giocatore a trovare le opzioni desiderate, oltre che a un formato visivo inaccettabile per gli schermi moderni. Superato l’impatto iniziale il gioco presenta un ottimo comparto visivo, uno stile accattivante e fantasiose illustrazioni. Una cura che però non è stata riposta nella personalizzazione del pianeta, quando più che costruire dei reali edifici ci sembrerà di attaccare degli adesivi su un foglio. Una nota positiva è sicuramente la traduzione italiana, anche se abbastanza sgrammaticata in certi punti. Manca completamente il comparto audio.
Conclusioni
Nemexia si trova in una situazione difficile da giudicare, essendo dotato di un ottimo gameplay che incentiva la cooperazione fra giocatori e offrendo una tonnellata di opzioni differenti. Peccato per l’anacronistico comparto tecnico, che ormai sembra essere segnato dal tempo.