Il team di XS Software non ha certamente dormito sugli allori e, nel corso degli anni, ha continuamente aggiornato i suoi titoli più famosi. Khan Wars, sicuramente uno degli strategici in italiano più amati della rete, è forse quello che ha subito i miglioramenti più evidenti e aggiornare la nostra recensione (datata 2013) ci è sembrato quasi d’obbligo.
Per chi non conoscesse Khan Wars, possiamo definirlo come un browser game strategico ambientato in una realistica età medievale. Impersoneremo infatti i panni di un nuovo feudatario che ha da poco ricevuto un appezzamento di terra abbastanza vasto dal signore locale, con il compito di farne fiorire l’economia e difenderlo da eventuali invasori.
Anteprima di gioco
La prima, fondamentale, decisione che saremo chiamati a compiere riguarda la nostra regione di provenienza: potremo scegliere fra ben 12 popolazioni estremamente diverse fra di loro grazie ai bonus e malus che le caratterizzeranno, oltre che da alcune unità specifiche per etnia. Il consigliere ci guiderà poi nei primi passi di gioco, fungendo da vero e proprio tutorial disattivabile. Come in ogni strategico che si rispetti, grande importanza è stata data all’accumulo di risorse utili, in questo caso ferro, oro, legno e cibo, tutte limitate da una quantità massima accumulabile. Grazie a queste quattro risorse infatti non solo potremo costruire nuovi edifici, ma anche mantenere alto il morale della popolazione, evitando così pericolose rivolte. Le strutture edificabili non saranno moltissime, ma ognuna avrà una specifica utilità e potrà essere migliorata, aumentandone il profitto. La sensazione, rispetto ad altri giochi simili, è che i vari edifici non siano semplici abbellimenti grafici, ma davvero contribuiscano all’espansione dell’economia e della società.
Miniere e abitazioni saranno strutture fondamentali, in grado di recuperare risorse e aumentare la popolazione, anche se il castello resta la costruzione di maggior rilievo, visto che al suo interno si creerà una vera e propria corte, grazie alla quale potremo controllare le quest attive e comprare vari bonus temporanei. Funzionari, cavalieri, artisti e proprietari terrieri riempiranno costantemente la nostra fortezza e starà a noi decidere se accettarli tra la popolazione oppure scacciarli dai confini imperiali. Essi infatti aumenteranno le nostre statistiche personali e potranno anche essere offerti in matrimonio a un altro giocatore, instaurando così lucrosi rapporti commerciali. Talvolta scenderanno persino in battaglia in prima persona, insieme all’esercito che avremo addestrato nelle caserme. Ogni minimo dettaglio delle campagne militari sarà gestibile, persino la formazione da mantenere sul campo e la strategia di attacco; è stato anche incluso un simulatore di battaglie per cercare di prevedere l’esito degli scontri, caratteristica che ci è sembrata superflua e che rovina leggermente la tensione che precede le guerre contro gli altri giocatori. Intorno a noi infatti ci saranno numerosi feudi con i quali dovremo scegliere che rapporti mantenere. Un’aggiunta di rilievo è rappresentata dai rituali, preghiere particolari legate essenzialmente alla fortuna, ma in grado di aumentare a dismisura le nostre statistiche.
Tecnicamente il titolo di XS Software non ha subito restyling radicali, ma solo qualche leggera modifica che ne ha migliorato l’esperienza complessiva. Il gioco sfrutta ancora il vecchio exploit della ‘schermata fissa’, caricando nuove pagine praticamente dopo ogni click, riuscendo comunque a risultare fluido in ogni circostanza. Ciò significa concedere al giocatore un’esperienza priva di rallentamenti, nonostante persista qualche bug risolvibile semplicemente ricaricando la pagina del browser. Visivamente il titolo è una gioia per gli occhi: menù ordinati, illustrazioni pulite e paesaggi dettagliati sono all’ordine del giorno, il che conferisce una qualità generale piuttosto alta. Forse l’unica nota negativa riguarda l’assenza di una traccia audio che possa accompagnarci nelle nostre avventure.
Conclusioni
Khan Wars si conferma un titolo di primissimo livello nel mondo dei browser game strategici, grazie a un gameplay profondo in grado di attirare anche i meno avvezzi alla formula. La solidità tecnica è la stessa di un tempo, migliorata soprattutto nell’ottimizzazione.
gianfranco
un gioco nel quale e’ impossibile fare log-in
che schifo