Disruptor Beam si è assicurata una vittoria in partenza quando ha annunciato la sua partnership con la popolare serie televisiva basata sui romanzi di George R. R. Martin.
Game of Thrones: Ascent ci getta nel mondo fantasy che ha saputo affascinare milioni di persone in tutto il mondo, offrendo la possibilità di vivere avventure uniche ed emozionanti.
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Anteprima di gioco
Il titolo odierno si presenta inizialmente come un browser game di stampo RPG, pregno però di contaminazioni gestionali e strategiche. Invece di impersonare uno dei famosi protagonisti del telefilm il gioco ci lascia la completa libertà di creare un alter ego di fantasia con tanto di generalità casuali, ritratto, famiglia e storie passate. Le nostre decisioni andranno a plasmare le abilità di base, le classiche statistiche e le caratteristiche secondarie come propensione ai commerci e retorica. Ogni nostra scelta, persino durante i dialoghi, avrà delle apparenti ripercussioni sulla storia e sulle ricompense che riceveremo dagli NPC. Nonostante ai fini della partita questa sia più una libertà fittizia che reale, la sua inclusione è sicuramente da apprezzare.
Come già menzionato il gameplay sarà legato a una storia intrigante e divisa in capitoli, che ci vedrà impegnati nel riguadagnare l’onore perduto per ritornare ai massimi ranghi della nostra casata. A livello narrativo sicuramente ci troviamo al di sopra di molti altri browser game, anche se la trama sembra fungere semplicemente da sottile filo conduttore per unire le diverse quest. Fortunatamente le missioni saranno molto varie e ci permetteranno di scegliere fra ben nove approcci diversi per il loro completamento, tutti con risultati unici e imprevedibili. Importantissime anche le leaderboards e challenge giornaliere, facilmente consultabili in qualsiasi momento. I cliché classici degli RPG restano: livelli, statistiche ed equipaggiamento modificabili non solo per il protagonista ma anche per i paladini che inizieranno a popolare la nostra corte, qualche generico companion pronto ad aiutare nelle imprese più ardue, e così via. L’espandibilità della contea introduce inoltre interessanti elementi manageriali, visto che dovremo continuamente migliorare gli edifici presenti e costruirne di nuovi quando avremo abbastanza denaro. Alcuni oggetti trovati nel corso delle partite ci permetteranno invece di velocizzare i tempi di attesa necessari per la manutenzione e il completamente di varie azioni. L’economia del titolo si divide in risorse generiche (da raccogliere con specifiche costruzioni), argento (ricavato da tasse e quest completate) e oro (acquistabile con denaro reale). Stringere patti con altri reami sarà inoltre fondamentale per emergere sulle altre famiglie, sia economicamente sia dal punto di vista militare.
Tecnicamente parlando, Disrupor Beam ha svolto un ottimo lavoro: le illustrazioni dei menù calzano a pennello con l’ambientazione medievale e le animazioni rendono la nostra contea estremamente viva. I menù sono semplici e ordinati, garantendo una fruizione perfetta delle opzioni di gioco senza rallentamenti o imprecisioni degne di nota. Ottimo anche il comparto sonoro, caratterizzato da tracce originali e di alta qualità. Peccato per la mancanza di una traduzione italiana che sicuramente avrebbe fatto la gioia dei molti fan presenti nel nostro paese.
Conclusioni
Game of Thrones: Ascent è un titolo complesso, profondo e di sicuro non adatto a un pubblico casual. Merita tempo per essere compreso in ogni sua meccanica, ma è in grado di garantire agli appassionati ore e ore di divertimento.
Sito ufficiale: http://games.disruptorbeam.com/gamethrones/
