1100AD è un browser game di strategia che ho scoperto solo di recente, il quale è stato quasi completamente tradotto in italiano e si presenta sul mercato come una delle tante alternative agli innumerevoli giochi di strategia presenti in rete. Si tratta di un titolo ambientato nel passato, nel quale vestirai i panni di un cavaliere e dovrai gestire il tuo castello e il territorio limitrofo, costruendo edifici, raccogliendo risorse ed addestrando soldati per difendere le mura ed espandere i confini.
Sebbene le premesse sembrino allettanti, molti aspetti non sono stati curati a sufficienza, facendo scemare delle basi soddisfacenti sulle quali sarebbe stato possibile realizzare un buon browser game.
Anteprima di gioco
1100AD ti permette di scegliere fra cinque razze differenti, ognuna delle quali ha una propria storia e delle peculiarità che la contraddistinguono dalle altre. Tuttavia, i testi che descrivono ogni popolazione non sono stati tradotti in italiano, pertanto tutti coloro che non sanno leggere l’inglese dovranno accontentarsi di scegliere sulla base del proprio intuito. Fatta la tua scelta verrai immediatamente portato nel castello, intorno al quale potrai sfruttare gli spazi disponibili per costruire nuove strutture. Non esiste nessun tipo di tutorial, pertanto dovrai imparare tutto quanto da solo senza alcun consiglio ne suggerimento. Questo rappresenta ovviamente un grandissimo ostacolo per tutti i novizi del gioco e i principianti in generale che conoscono da poco il mondo dei browser game di strategia.
Carbone, ferro, roccia, legna e calce sono le risorse principali, attorno alle quali ruota ogni costruzione, potenziamento e addestramento. Le zone in cui poter estrarre ogni singola risorsa sono contrassegnate da un’icona presente sul terreno, sulla quale cliccando avrai la possibilità di far costruire la struttura adatta all’estrazione e la raccolta. Ogni edificio può esser inoltre potenziato, aumentando di conguenza i regimi di produzione e riducendone i tempi di raccolta.
E’ bene ricordare l’esistenza dell’oro e dei diamanti, due particolari risorse molto rare in game ed acquistabili con soldi veri, le quali ti permetteranno di acquistare mercenari, azzerare i tempi di attesa durante le operazioni ed accedere a tutta una serie di bonus in grado di influire significativamente sull’intera progressione di gioco. Questo non significa assolutamente che sarai obbligato a spendere denaro, in quanto potrai giocare gratuitamente per tutto il tempo che vorrai, anche se questo richiederà ovviamente maggior pazienza e dedizione per raggiungere risultati soddisfacenti.
Grafica
Comparto grafico piuttosto scadente, caratterizzato da modelli poligonali migliorabili e da un dettaglio delle texture che sa tanto di gioco vecchio stampo. Alcune animazioni tra gli edifici riescono ad interrompere parzialmente quel senso di staticità tipico dei browser game di strategia, anche se l’impossibilità di giocare a schermo intero pone un’ulteriore fastidiosa limitazione. Quel che è stato invece realizzato con cura sono le interfacce, le quali oltre ad essere tradotte in italiano presentano immagini ben disegnate e unità da combattimento rappresentate da personaggi con in pugno le proprie armi caratteristiche.
Gameplay
Giocabilità tipica di un gioco di strategia, con tanto di sistema di progressione applicato non solo al giocatore ma anche ad ogni singolo eroe, il quale oltre a vestire i panni del capitano dell’esercito potrà anche apprendere molteplici abilità, attraverso i vari punti che ti verranno concessi e che potrai distribuire come vorrai. Unità da combattimento classiche, mercenari ed eroi potranno far parte del tuo battaglione, pronti a difendere le mura o espandere i confini quando ti sentirai pronto per fare il grande passo. Non dimenticarti l’importanza delle alleanze, della diplomazia e sopratutto delle risorse. Non basare la tua forza unicamente sull’esercito ma impegnati per creare una rete di amicizie in grado di aiutarti e sostenerti.
Conclusioni
1100AD è un browser game di strategia come tanti altri, penalizzato da un comparto grafico nettamente migliorabile ma completo di tutte le dinamiche e funzionalità tipiche del settore. La traduzione dei testi potrebbe essere rivista e completata, così come andrebbe introdotto un tutorial in grado di aiutare i principianti ad effettuare i primi passi all’interno del gioco. Ad oggi, si può considerare questo browser game unicamente come una delle tante alternative disponibili in rete, in italiano e gratuito.