La mole di sparatutto online sta aumentando sempre di più, proponendo fin troppo spesso prodotti frutto di un vero e proprio “copia-incolla” selvaggio.
Get the Gun, tuttavia, cerca di discostarsi da tutte le classificazioni e offrire un’esperienza pressoché inimitabile, anche se rovinata da qualche imprecisione tecnica.
[youtube id=”kbnl2NpgEUk” width=”584″ height=”335″]
Anteprima di gioco
Il titolo sviluppato da Datcroft Games è decisamente scevro di schermate informative e l’unico addestramento presente (e necessario, a essere sinceri) ci verrà impartito durante la nostra prima partita. Dovremo scegliere accuratamente il personaggio fra una delle sei classi disponibili, naturalmente in base al nostro stile di gioco. Non faremo fatica a trovare quella a noi più congeniale fra melee, engineer, trooper, marksman, specops, e heavy. In sede di recensione purtroppo abbiamo notato un deciso sbilanciamento verso alcune classi che spesso risultano troppo potenti, come il cecchino e la sua mira automatica, e altre praticamente snobbate perchè quasi inutili, come l’ingegnere e la sua poca adattabilità alle partite singole.
Una volta iniziata la partita potremo comunque apprezzare lo stile scanzonato del gioco. Il gameplay propone la semplice formula TPS molto inflazionata negli ultimi tempi, scegliendo un approccio leggero che ricorda Team Fortress 2. Il livello di strategia necessario per portare a casa una vittoria è effettivamente simile, così come i ‘lupi solitari’ risultano decisamente penalizzati. L’azione vera e propria è un po’ lenta e spesso incontreremo bug davvero fastidiosi. La possibilità di curarsi rapidamente grazie al tasto -Q- rende inoltre molto difficile confermare le uccisioni e le abilità secondarie del personaggio non sempre risultano efficaci. Le tre modalità di gioco proposte non presentano nessuna novità vera e propria; troviamo infatti i soliti deathmatch, team deathmatch e duello. Conclude l’offerta uno shop molto fornito, dove poter spendere i soldi vinti nelle partite o il denaro reale per acquistare equipaggiamenti di vario genere o addirittura una modalità “premium”.
Tecnicamente il titolo Datcrof cerca di mostrare i muscoli, ma allo stesso tempo incappa in errori grossolani che rovinano l’esperienza complessiva. Lo stile grafico cartoonesco è molto carino e le animazioni sono convincenti, fluide e adatte al contesto. L’ambientazione riesce a ricreare piuttosto bene una sorta di far west futuristico, reso convincente da colori vividi che risaltano perfettamente a schermo intero. l problemi di ottimizzazione però si notano subito, con caricamenti interminabili (che spesso si bloccano per qualche secondo a una percentuale per poi terminare di colpo) e bug costanti che a volte compromettono addirittura l’esito della partita. Il netcode meriterebbe inoltre un tempestivo aggiornamento, vista la quantità di lag insopportabile a qualsiasi livello di ping. Infine il comparto audio presenta effetti convincenti, anche se l’unica canzone di sottofondo presente durante la navigazione del menù risulterà molto presto fin troppo ripetitiva.
Conclusioni
Get the Gun si presenta con delle ottime promesse ma riesce comunque a deludere, fallendo soprattutto in campo tecnico. I continui bug e il lag a tratti insostenibile saranno un deterrente non da poco per alcuni giocatori, nonostante il gameplay sia tutto sommato sufficiente e divertente.
Sito ufficiale: https://en.getthegun.com/
Gioco su Facebook: apps.facebook.com/getthegun