Chernobyl Voice of Pripyat: sparatutto online multiplayer

Normalmente per le ambientazioni dei vari survival che ormai spopolano in rete si cerca sempre qualche novità che permetta al titolo di risaltare sugli altri. Fra le decine di apocalissi zombie e fallout, Voice of Pripyat decide di basarsi sui reali fatti del disastro atomico accaduto a Chernobyl 29 anni fa.

Le lande desolate nel cuore dell’Ucraina post 1986 riescono a creare un effetto non da poco in questo FPS multiplayer sviluppato dallo stesso team di Survival. Questa volta però saremo chiamati a imbracciare le armi non tanto per sopravvivere quanto per arrivare in testa alle leaderboard a colpi di frag.

Anteprima di gioco

Arma Chernobyl Voice of Pripyat

Una volta deciso il nostro nome di battaglia comparirà una schermata che ci spiegherà i comandi di gioco. Da questo punto di vista nulla di rivoluzionario: il movimento sarà gestito dalla combinazione WASD mentre grazie al tasto SHIFT compiremo uno scatto in avanti. Ci sarà inoltre la possibilità di accovacciarsi con C, ma in questa posizione purtroppo saremo obbligati a stare fermi. Il mouse gestirà mira e sparo, con la possibilità di collimare l’arma, mentre con i tasti funzione potremo attivare i vari bonus da conquistati.

Una volta compresi i comandi saremo pronti per la nostra prima partita. Il gameplay vero e proprio è molto particolare e difficilmente esprimibile a parole; il personaggio da noi controllato si muoverà in modo alquanto innaturale, quasi “pattinando” sul terreno, mentre gli scatti che potremo compiere saranno molto brevi. Il feeling delle armi ricalca quello del famoso Counter Strike con l’aggiunta del collimatore, novità non proprio riuscita visto che il mirino dell’arma sarà più un impedimento visivo che un aiuto vero e proprio. Le modalità proposte non brillano di sicuro per originalità, anche se dobbiamo citare la Zombie mode dove una parte dei giocatori impersona dei resistentissimi non-morti con lo scopo di trasformare il resto dei players. Inoltre il supporto ai clan garantisce battaglie organizzate nei minimi dettagli. Conclude l’offerta lo shop in game, nel quale potremo acquistare lettaralmente di tutto, comprese le nostre armi preferite, power up da utilizzare in battaglia e difese di ogni tipo. La valuta corrente del gioco è rappresentata dai bulloni che guadagneremo accedendo costantemente al titolo, oltre alle monete d’oro acquistabili con denaro reale.

Città Chernobyl Voice of Pripyat

Una volta tanto fa davvero piacere trovare un motore 3D perfettamente ottimizzato in un social game, anche se restano comunque alcuni bug da limare soprattutto nell’audio e nelle sessioni con molti giocatori. I caricamenti delle mappe sono ridotti dal download nella cache del browser dei dati più pesanti, mentre in generale il gioco mantiene un frame rate sempre sopra ai 50 fps. Il netcode in compenso necessita una revisione visti i problemi di ping non implicabili alla nostra rete. Graficamente il gioco è molto valido e ci troviamo di fronte ad alcuni dei migliori fondali in campo browser game; i modelli sono molto dettagliati e i particolari delle armi ci permettono di apprezzare al meglio il lavoro svolto dal team di sviluppo. Il comparto audio svolge egregiamente il suo ruolo, offrendo un ottimo sonoro posizionale che ci aiuta a scorgere anche i nemici più lontani.

Conclusioni

Chernobyl: Voice of Pripyat in parte spreca un’ambientazione originale e realistica con alcune scelte di design discutibili. La difficoltà del titolo potrebbe essere un deterrente per molti giocatori, mentre alcuni problemi tecnici minano non poco l’esperienza finale. Un vero peccato.

Gioco su Facebook: https://www.facebook.com/games/voice_of_pripyat/

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

*

Lost Password

Vai alla barra degli strumenti