Non è un caso che i videogiochi siano uno degli svaghi più diffusi di sempre, capace di attirare un pubblico di tutte le età e di qualsiasi genere. La grande differenza rispetto ad altri tipi di intrattenimento risiede proprio nel coinvolgimento che lega l’utente al prodotto, molto più immediato e diretto rispetto magari al cinema o alla carta stampata. L’obiettivo dell’industria è sempre stato quello di allontanarci dalla quotidianità, facendoci vivere avventure mitiche e mettendoci in situazioni impossibili da sperimentare nella realtà. Lo si fa nei videogiochi di oggi così come lo si faceva in quelli di una volta.
Nella lista proposta in questo articolo andremo a conoscere i migliori dieci titoli retrò per vivere un’avventura incredibile senza muoverci dalla sedia, il tutto corredato dai link necessari per giocare online.
Top 10 giochi d’avventura retrò
10. Adventure [Atari 2600]
Questa lista parte proprio dagli albori dei videogiochi, quando ancora non esistevano linee curve e il mondo era più pixellato che mai. Il titolo del gioco vi dice tutto quello che dovete sapere, anche se portare a compimento questa vera e propria “Avventura” non sarà per nulla semplice. Per alcuni potrebbe sembrare un gioco invecchiato male e piuttosto macchinoso ma bisogna tenere conto che rispetto al periodo di uscita è da considerarsi un titolo avveniristico, visto che obbligava il giocatore a riflettere e a prendere decisioni fondamentali. Inoltre i giochi successivi probabilmente non sarebbero mai esistiti senza il caro vecchio Adventure.
9. Grand Theft Auto: Advance [Game Boy Advance]
Tutti noi almeno una volta nella vita avremo sentito parlare della famosissima serie Grand Theft Auto, arrivata da poco anche su PS4 e XboxOne. In ogni capitolo della serie impersoneremo un criminale diverso con la sua storia unica e saremo liberi di girare per la città compiendo i peggiori crimini. Fin dalla sua prima installazione nel 1997 la saga si è attirata milioni di critiche con annessi sostenitori, ma quando per la prima volta sbarcò su console portatili nel 2004 quasi tutti furono costretti ad ammettere la bravura di Rockstar nel riuscire a compattare un titolo così vasto in un piccolo Game Boy Advance.
8. Act Raiser [Super Nintendo]
In ottava posizione troviamo un titolo per SNES abbastanza oscuro. Uscito nel 1990 il prodotto di casa Quintet faticò a ritagliarsi uno spazio fra i capisaldi di casa Nintendo nonostante proponesse un’interessantissima unione di più generi. Questa volta impersoneremo una divinità chiamata a liberare la Terra da un’invasione di mostri demoniaci e allo stesso tempo ad aiutare la popolazione umana a ricostruire le città abbattute. In parte SimCity e in parte Zelda, il gioco risaltava soprattutto nelle fasi a scorrimento orizzontale presentando degli stage molto aperti e boss battle a dir poco epiche. Ancora ci si chiede come possa aver avuto così poco successo.
7. Super Castlevania 4 [Super Nintendo]
Un po’ mi sento in colpa ad averlo messo così in basso nella classifica, ma le avventure di Simon Belmont su Super Nintendo si ritagliano solamente il settimo posto. La serie di casa Konami aveva già ottenuto un enorme successo su NES con i precedenti tre capitoli, ma fu con questo quarto che la serie raggiunse l’apice. Grazie a controlli incredibilmente fluidi, un’atmosfera magica e una grafica artisticamente eccelsa, le nostre peripezie per sconfiggere Dracula ci sembreranno un po’ più semplici del dovuto. Solo un po’, vista la complessità del gameplay che necessita decisamente della giusta pratica per essere padroneggiata al massimo.
6. Bonk’s Adventure [TurboGrafx 16]
Chiude questa prima parte di classifica il cavernicolo nano più amato della storia dei videogiochi. Hudson Soft riuscì a confezionare quella che fu la prima vera e propria “killer application” per una console purtroppo non molto diffusa, ma infarcita di ottimi giochi. L’azione completamente fuori di testa e la simpatia del protagonista ci permetteranno di attraversare i livelli con il sorriso sulle labbra, in attesa della prossima stranezza. I seguiti perfezionarono sempre di più la formula, aggiungendo talvolta novità abbastanza dubbie, ma il primo capitolo della serie rimane uno dei giochi più spassosi di sempre e merita di essere attraversato completamente.
A domani con la seconda parte della lista! 😀