Thundercall: browser game di ruolo fantasy

Sviluppato dallo stesso team responsabile di Winterfrost Legacy, oggi presentiamo un nuovo MMORPG per browser chiamato Thundercall. Scopriremo insieme se Reality Squared Games è riuscita nel tentativo di replicare l’inaspettato successo dei titoli precedenti.

Anteprima di gioco

Gameplay Thundercall

Dopo una rapida fase di registrazione, ci troveremo davanti al menù di selezione del personaggio in cui dovremo scegliere un nome casuale e la classe di appartenenza tra guerriero o mago. Tra le categorie ci sono differenze notevoli, sia a partire dalle statistiche iniziali, sia nel livello di difficoltà che affronteremo ad esempio, nel caso decidessimo di impersonare uno stregone, le prime ore saranno molto più impegnative. La trama offerta appare non tanto come un vero intreccio narrativo, piuttosto come un pretesto per legare le varie quest: lo scopo finale del gioco consiste, infatti, nel salvare la dea del fulmine, Fortuna, la quale è stata catturata da un’orda di demoni ribellatisi alle gerarchie celesti. Le imprese, che si compiranno per portare a termine tale missione, non sono molte se confrontate con l’enorme quantità di side quest e compiti secondari da intraprendere nelle città. La vasta world map conta decine di insediamenti, in cui stabilire contatti con i NPC che ci forniranno in cambio grandi quantità di oro, e persino qualche prezioso loot. Pertanto, le fasi di dungeon crawling brillano per l’assortimento, comprendendo segreti misteriosi e passaggi nascosti da scovare.

Un’esplorazione tutto sommato apprezzabile e piacevole è, in parte, inficiata da un combat system che non spicca di qualità: l’ingaggio con i nemici avviene in tempo reale e, grazie al mouse, potremo decidere quale bersaglio attaccare. L’attivazione dei colpi accade in modo automatico e bisogna prestare attenzione alla riserva dei nostri punti abilità, perché la CPU li spende in base alla situazione. Se questo può agevolare gli utenti meno esperti, allo stesso tempo semplifica di molto il gameplay e riduce la partecipazione attiva del giocatore. Detto questo, è comunque possibile attivare manualmente ogni skill affidandole una hotkey personalizzata. Tornando al nostro personaggio e al suo potenziamento, i punti esperienza guadagnati in combattimento potranno essere spesi nel relativo menù ogni volta che saliremo di livello, in modo tale da sbloccare anche nuove armi. L’inventario ci è apparso sempre ordinato, per merito anche di una pratica divisione degli slot. Degni di nota sia l’introduzione della fornace, in cui potremo forgiare nuovi utensili con gli oggetti ritrovati sul campo di battaglia, sia la sintesi delle rune, indispensabili per fornire danni all’attrezzatura. Meno importanti le cavalcature, che ci permetteranno di risparmiare un po’ di tempo ma non diverranno mai così indispensabili.

Personaggio Thundercall

La quantità di aggiornamenti proposti da Reality Squared è lodevole, anche se siamo in parte lontani dalla perfezione tecnica: animazioni scattose e povere di frame cozzano con fondali di altissima qualità e sprites principali molto ispirate. Buoni gli effetti speciali, anche se lievemente abusati nelle situazioni più caotiche; i continui avvisi e promozioni per lo shop virtuale si sono rivelati invadenti e insistenti. I menù sono curati e di facile comprensione nonostante una generale lentezza, sintomo di una scarsa ottimizzazione dei caricamenti e del frame rate. Infine, merita una buona valutazione la colonna sonora orchestrale, complessivamente sopra la media.

Conclusioni

Thundercall è un browser game di medio livello che merita di essere provato, ma che allo stesso tempo rischia di finire presto nel dimenticatoio: la mancanza di originalità e un comparto tecnico non dei migliori, gli portano via le carte vincenti per intrattenere i giocatori.

Sito ufficiale: http://thunder.r2games.com/

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