Russian Prison Mafia: gioco RPG ambientato in prigione

Ci apprestiamo a conoscere Russian Prison Mafia, un gioco che ci permetterà di vestire i panni di un carcerato russo in un avvincente e profondissimo RPG.

Con oltre 100.000 utenti collegati e ampie possibilità di personalizzazione, il titolo Kefir! si propone come un illustre esponente dei browser game di nuova generazione.

Anteprima di gioco

Carcerato personaggio Russian Prison Mafia

Appena entrati in partita dovremo occuparci di modellare a dovere il nostro alter-ego virtuale grazie a un utilissimo editor, vedremo che le opzioni di scelta sono le più svariate e quasi ogni parte del corpo potrà essere selezionata a nostro piacimento. Il breve tutorial di gioco ci spiegherà il funzionamento dell’interfaccia, potremo facilmente comprendere come spostarci fra i vari luoghi disponibili: la nostra cella, vera e propria base in cui personalizzare le proprie abilità, il cortile dove potremo incontrare gli altri criminali per stringere interessate amicizie, e i diversi checkpoint della prigione. Quest’ultimi sono estremamente utili per dare inizio alle missioni più articolate, nelle quali dovremo raccogliere risorse sparse in giro per gli edifici. I combattimenti in queste fasi sono automatici, ma una volta incontrato un boss si trasformeranno in classici scontri a turni, complessi e impossibili da portare a termine senza la giusta strategia. Una volta completati guadagneremo non solo qualche rublo, ma aumenteremo soprattutto la nostra reputazione nell’area, facendoci pian piano un nome all’interno di questa società improvvisata.

In perfetta tradizione RPG il nostro personaggio guadagnerà punti esperienza, perfetti per aumentare le nostre statistiche in un modo estremamente originale; saranno infatti i tatuaggi a determinare le nostre abilità, tutti differenti e sbloccabili solamente proseguendo nel gioco. Vi è anche la possibilità di farsi fare un tatuaggio casuale risparmiando qualche moneta, ma rischiando di ritrovare parametri completamente sballati. Il manuale delle skills è, a sua volta, ben rifinito e ricco di ardue scelte: preferire una mossa a un’altra sarà vitale per riuscire nei combattimenti più difficili. Quando il nostro personaggio giungerà al giusto livello di reputazione potremo finalmente organizzare anche un’evasione, missioni speciali e assai pericolose da portare a termine con l’aiuto di qualche amico. Conclude l’offerta uno shop molto fornito ma che generalmente fa troppo affidamento sul denaro reale, compromettendo in parte l’economia di gioco.

Carcere Russian Prison Mafia

Tecnicamente il titolo Kefir! riesce a mostrare i muscoli: dal semplice punto di vista grafico ci troviamo davanti a un ottimo lavoro degli illustratori che sono riusciti a creare scenari ben diversificati, colorati e di grande impatto. Le animazioni sono perfette ed eccellono sicuramente in fluidità e quantità di frame, sostenute da un’ottimizzazione solidissima senza presentare mai rallentamenti. La qualità del prodotto si nota fin dalle prime battute, soprattutto nelle cutscenes introduttive, addirittura doppiate con un eccentrico accento russo. Anche l’interfaccia di gioco si è sempre presentata pulita e organizzata, con pochi pulsanti a schermo che nascondono le varie opzioni all’interno di sotto menù piacevolmente ordinati. Conclude l’offerta una colonna sonora composta in prevalenza da tracce pianistiche accattivanti, in grado di ricordare pellicole cinematografiche con la medesima ambientazione.

Conclusioni

Russian Prison Mafia si è rivelato essere un ottimo social game, pieno di missioni e obiettivi da svolgere. Il grande assortimento del gameplay, la peculiare possibilità di personalizzazione e il solido comparto tecnico vi porteranno via ore di gioco.

Gioco su Facebook: https://apps.facebook.com/russian_prison_mafia/

Leave a Reply

Your email address will not be published. Required fields are marked *

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

*

Lost Password

Vai alla barra degli strumenti