Dopo la prima parte della recensione di Dungeon Rampage pubblicata ieri, quest’oggi andremo a concludere l’analisi del titolo targato Rebel Entertainment parlando del gameplay, del comparto tecnico e dei contenuti multigiocatore.
Classi intercambiabili e loot a non finire
Dungeon Rampage consente di cambiare classe in qualsiasi momento, passando ad esempio da un corazzatissimo guerriero a un abile mago con pochi click. Le otto classi disponibili vanno inizialmente acquistate, ma con una sana dose di grinding riusciremo a ottenere anche quelle più ambite e versatili come il ‘Cavalcatore di draghi” e il “Cuoco”, un insostituibile healer. Ogni archetipo risponde ai comandi in modo completamente unico, ma ciò nonostante gli sviluppatori hanno saputo fare un buon lavoro dal punto di vista del bilanciamento; questo significa che nessuna classe è avvantaggiata rispetto alle altre, salvo un paio di personaggi ‘premium’ acquistabili solamente con denaro reale. Potremo inoltre scegliere uno stile di combattimento particolare per il nostro alter ego virtuale, favorendo così alcune statistiche piuttosto che altre. Un’altra novità che non ci aspettavamo è lo sviluppo ‘dedicato’ di ogni personaggio, ciascuno dotato di una barra per l’accumulo dei punti esperienza; il sistema di progressione ci permetterà infatti di livellare indipendentemente le classi dando priorità a quelle con cui preferiremo giocare più spesso.
Naturalmente il gioco non sarebbe un dungeon crawler se i loot non fossero importanti; sparse per la mappa troveremo infatti centinaia di casse e oggetti da rompere che ci faranno guadagnare tonnellate di oro e rubini. Pozioni curative, ripristino del mana e XP boost sono all’ordine del giorno, ma alla fine di ogni caverna troveremo anche un raro forziere da aprire con la relativa chiave e contenente un premio completamente casuale: gioielli, mutatori, ma soprattutto armi, per le quali sarebbe necessario un paragrafo a parte. La quantità di ferri contundenti che ci porteremo appresso è impressionante e la fantasia degli sviluppatori spesso ci strapperà qualche risata. Spade, asce, archi e bastoni magici richiederanno un po’ di pratica prima di essere maneggiati a dovere, anche perchè alcuni attacchi avranno ad esempio determinati tempi di attesa mentre altri infliggeranno danni ad area. Fortunatamente lo shop in-game ci permetterà di vendere e acquistare ogni oggetto disponibile, mentre l’ufficio postale sarà il luogo ideale per inviare regali e messaggi ad altri utenti. Il comparto multiplayer è uno degli aspetti più interessanti di Dungeon Rampage: creare sessioni cooperative è semplicissimo, sia con gli amici sia con gli estranei, e le partite garantiscono sempre la giusta dose di divertimento; il loot in questo caso viene spartito equamente e l’aiuto reciproco sarà di vitale importanza soprattutto contro i nemici più colossali. Anche il team di sviluppo incoraggia costantemente la creazione di crew con percentuali maggiori per ogni giocatore aggiunto, oltre a permettere una personalizzazione approfondita con tanto di banner e simboli.
Lo stile grafico è chiaramente ispirato al mondo dei fumetti e le sprites si muovono in modo scattoso; gli spessi contorni e i vivaci colori ci trasporteranno in un’atmosfera epica e decisamente unica, a partire dalla simpaticissima cutscene iniziale. La varietà delle ambientazioni è molto buona e spazia da oscure caverne a pianure innevate, per cui raramente avremo la sensazione di aver già visitato lo stesso posto più volte. L’ottimizzazione è di alto livello e il frame rate è ben calibrato, con gli fps che rimangono stabili anche nei momenti più concitati e confusi. Peccato che la risoluzione generale sia ancora in 4:3 e spesso la visuale venga coperta da numerosi messaggi, anche se fortunatamente potremo selezionare una versione ridotta dell’HUD, così da liberare buona parte dello schermo dalle scritte di troppo. ll netcode è molto stabile e garantisce un matchmaking velocissimo, perfetto per creare match con gli amici in pochi secondi. Infine la colonna sonora rappresenta un ottimo accompagnamento per le nostre avventure, anche se diventerà piuttosto monotona con il passare del tempo.
Conclusioni
Dungeon Rampage è probabilmente la più grande sorpresa degli ultimi mesi. Il gameplay ricchissimo di opzioni, il comparto tecnico all’altezza delle aspettative e l’approfondito livello di personalizzazione lo rendono un titolo da consigliare a chiunque, soprattutto a una comitiva di amici alla ricerca di un’avventura originale.
Sito ufficiale: http://dungeonrampage.com/
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