InnoGames è una delle migliori aziende a livello mondiale impegnate nello sviluppo di browser game, è stata fondata nel 2007 da Hendrik e Eike Klindworthe e ha la sede ad Amburgo. Nel 2012 aveva già raggiunto la quota di 100 milioni di utenti registrati e generato circa 50 milioni di Euro di fatturato, mentre nel 2013 ha cominciato a impegnarsi anche nello sviluppo di giochi mobile.
Al momento i browser game offerti da InnoGames sono sei, tutti disponibili in italiano: Tribal Wars, The West, Grepolis, Forge of Empires, Tribal Wars 2, ed Elvenar. Alcuni progetti sono stati invece chiusi per non aver ottenuto il successo sperato, come ad esempio Rising Generals e Kartuga.
I browser game di InnoGames
Tribal Wars (Tribals)
Uno dei giochi più vecchi e di maggior successo in ambito strategico, un titolo che ha permesso ai fratelli Klindworthe di sfondare nel mercato dei browser game e finanziare altri progetti. Nonostante gli anni e l’uscita di un secondo capitolo, questo gioco ambientato nel medioevo continua ancora oggi a divertire migliaia di giocatori ponendo come obiettivo il controllo di un piccolo villaggio. I partecipanti hanno la possibilità di ampliare e conquistare nuovi territori formando eserciti e combattendo contro i nemici, pianificando la giusta strategia e collaborando con altri utenti. È inoltre possibile raccogliere risorse e costruire edifici, anche se non si può scegliere dove collocarli.
The West
Un gioco di ruolo con oltre 17 milioni di iscritti, eletto due volte browser game dell’anno (2002 e 2011) e ambientato nell’antico West, dove tra canyon da esplorare e avamposti indiani da espugnare i giocatori possono divertirsi nei panni di un cowboy. Gli scontri con i banditi sono automatici, si basano sulla fortuna e sulle statistiche dei personaggi, mentre una volta raggiunto un certo livello viene concessa la possibilità di fondare una piccola città dove costruire vari edifici. Trattandosi di un progetto rilasciato molti anni fa il comparto grafico non è certo dei migliori, ma come per Tribals è il gameplay a far da padrone e a mantenere ancora oggi attiva la community.
Grepolis
Un altro storico browser game di strategia in italiano, questa volta ispirato alla mitologia greca. L’obiettivo è come di consueto quello costruire e gestire un impero, racimolando risorse e addestrando unità dell’esercito per far fronte ai sovrani nemici e alle loro offensive. Il sistema di combattimento è automatico e il comparto grafico apprezzabile anche se datato, mentre tra le caratteristiche più originali e interessanti troviamo la presenza delle divinità da poter adorare in cambio di speciali bonus.
Forge of Empires
Uno dei migliori browser game di casa InnoGames e attualmente tra i più famosi di tutto il panorama mondiale, un gioco che permette di partire da un piccolo villaggio primitivo per poi progredire e arrivare fino ai giorni nostri. Raccogliendo e producendo risorse, finanziando la ricerca e combattendo contro il nemico, sarà possibile vedere edifici e ambientazioni mutare nel tempo, passando ad esempio dalle capanne ai palazzi e dai calessi alle automobili. Le ere disponibili sono davvero tante e in continua espansione, così come gli eventi periodici studiati per offrire sempre nuovi stimoli alla community. Conclude l’offerta un ottimo comparto grafico.
Tribal Wars 2
Il secondo capitolo del celebre Tribals, un browser game che riprende le stesse meccaniche di base del prequel e le migliora introducendo funzionalità e caratteristiche inedite per tutti i fan della serie. Come nel primo Tribal Wars, anche qui il comparto grafico è piuttosto statico e non è possibile scegliere la posizione degli edifici da costruire, i combattimenti sono automatici e si basano su un mix di statistiche e probabilità. In termini qualitativi l’esperienza è stata comunque migliorata, così come il gameplay ampliato e approfondito per soddisfare le esigenze di tutti gli appassionati di giochi di strategia di stampo classico.
Elvenar
Concludiamo con un gioco fantasy, l’unico gestionale di casa InnoGames a offrire un sistema di combattimento non automatico ma bensì manuale e a turni. È infatti possibile posizionare le truppe su di un reticolato che ricopre tutto il terreno del campo di battaglia, scegliendo la direzione in cui muovere le unità e selezionando i nemici da attaccare. Per il resto l’obiettivo è come di consueto quello di sviluppare una città racimolando risorse e costruendo edifici, finanziando la ricerca ed espandendo i confini. Merita un apprezzamento anche il comparto grafico, decisamente moderno e di qualità.