The Pioneer Trail è un browser game sviluppato da Zynga, nota software house divenuta famosa grazie ai suoi giochi pubblicati su Facebook, come Farmville e Cityville.
Questa volta ci ritroveremo nel texas, tra carri, serpenti, balle di fieno e cowboy. Lo scopo sarà concettualmente molto simile a FarmVille, ovvero dovremo piantare e coltivare le diverse semenze disponibili, allevare animali, estirpare le erbacce, costruire edifici e così via. Alcune particolarità risultano nuove, come gli animali selvatici da uccidere e gli alberi da tagliare per ottenere legna, utile a costruire gli edifici.
Primi passi di gioco
Creiamo il nostro contadino personalizzandolo come preferiamo e iniziamo il tutorial, il quale ci mostrerà passo passo come orientarci nell’interfaccia e compiere le prime azioni. Oltre alla libertà con la quale potremo coltivare, sistemare il nostro terreno ed edificare, ci verranno assegnati degli obiettivi. Se decideremo e riusciremo a portarli a termine riceveremo una ricompensa.
Ogni piantagione richiede un determinato periodo di tempo prima di essere pronta alla raccolta, così come gli animali per produrre la loro materia prima, sia che si tratti di latte, uova o qualsiasi altro prodotto. Ogni azione consuma un punto energia e una volta esaurita dovremo attendere il countdown per recuperarla. In alternativa potremo acquistarne, spendendo punti cibo guadagnati con la raccolta o utilizzando gli HorseShoes, ovvero una speciale moneta difficile da ottenere e che viene messa in vendita per l’acquisto con soldi veri.
Un buon contadino bada sempre a non sprecare le proprie risorse e a permetterne la ricrescita. Tagliare un albero solo in parte dandogli la possibilità di ricrescere, sarà sicuramente più proficuo nel tempo che non abbatterlo completamente. Al contrario, erbacce, pietre e serpenti non saranno mai di alcuna utilità e dovranno esser rimossi il prima possibile, per dar spazio a nuove piantagioni o edifici.
Gameplay
Tipico nel suo genere, un punta e clicca dove ad ogni click corrisponde un’azione. Costruisci, raccogli, semina, taglia e così via. Interfaccia grafica piuttosto intuitiva e menù ridotti al minimo, anche se purtroppo il gioco non è stato tradotto in italiano.
Per chi è disposto a spendere qualche spicciolo le cose si faranno certamente più facili e la crescita del proprio podere subirà una netta accelerazione.
Grafica
Tecnicamente niente di nuovo, modelli poligonali semplici e colori vivaci. L’ambientazione così come la caratterizzazione del personaggio, sono ispirati al vecchio West e ricordano molto da vicino le leggende sui cowboy.
Anche gli edifici in legno richiamano molto i film western, mentre gli animali, alberi e coltivazioni sono i consueti, già visti in altri titoli come FarmVille.
Conclusioni
Una buona alternativa per chi è stufo di FarmVille e vorrebbe provare qualcosa di “leggermente” diverso. In fin dei conti la solfa resta però sempre quella, niente di particolarmente originale o intrigante. Zynga sembra piuttosto abituata a creare cloni dei suoi stessi successi e se lo fa è perchè probabilmente gli conviene così.
- Grafica tecnicamente già vista, ma che varia alcuni modelli poligonali e texture, ispirandosi alle tipiche tematiche western.
- Gameplay solito, niente di nuovo, interfaccia grafica ormai conosciuta da chiunque.
- Comparto audio a tema col vecchio west, simpatico e vivace anche se alla lunga potrebbe far venire il mal di testa.