Battle for Gea è il nuovo gioco di carte collezionabili in stile fantasy per browser pubblicato da Kalicanthus Entertainment e sviluppato da Iron Belt Studios, leader spagnolo nel settore dell’intrattenimento online.
Il mondo di Gea è in pericolo da quando l’equilibrio fra bene e male è stato spezzato con la rottura del Velo, una potente forza spirituale che separava il piano infernale da quello celestiale, chiamati Eulas e Apheron. Appena rotto il sigillo, gli Orchi hanno iniziato a invadere Gea con l’obiettivo di sterminare tutte le creature viventi. Così, le forze celestiali per prevenire la catastrofe hanno inviato un gruppo di Elfi e risvegliato i Draconiani, antichi protettori del Velo.
Anteprima di gioco
L’affascinante storia di Battle for Gea presentata sul sito e disponibile anche in italiano (anche se la traduzione lascia un po’ a desiderare), ci catapulta in un mondo fantasy dove l’umanità è minacciata da creature oscure, ed epiche battaglie per la sopravvivenza di razze e stirpi diverse stanno per iniziare. Il giocatore potrà decidere se schierarsi dalla parte dell’Ordine per difendere la terra, o da quello del Caos per conquistare Gea. Le carte collezionabili sono oltre 300 e si dividono in 4 classi: Generali, Leader, Unità di combattimento e Unità di supporto. Le carte Leader definiscono la strategia, le unità di combattimento, a loro volta divise in fanteria, cavalleria, arcieri e colossi, sono le uniche che combattono direttamente, mentre le carte Generali e le Unità di supporto non combattono realmente ma le loro caratteristiche e abilità influenzano l’esito della battaglia. Fra le unità di supporto troviamo anche creature come bestie giganti o sciamani che usano l’arte della magia.
L’elemento strategico è la chiave del gameplay e una tattica migliore può fare la differenza fra la vittoria e la sconfitta. Ogni mazzo è composto da un numero limitato di carte fra quelle presenti nell’inventario del giocatore. Per collezionare sempre più carte, ci si dovrà impegnare parecchio in lunghe missioni oppure spendere la valuta del gioco, cioè i lingotti.
In battaglia, ogni mazzo è composto da 11 carte, di cui 8 Unità di combattimento, 2 di supporto e 1 carta Generale. Ad inizio partita è il sistema a scegliere casualmente 4 Unità di combattimento, 1 di supporto e il Generale, posizionandoli sul tabellone di gioco. Ogni carta descrive in dettaglio le singole abilità, che possono modificare il modo di combattere e il fattore danno inferto all’avversario o la propria resistenza. Ogni carta presenta due abilità, quella dell’Unità e quella dell’Esercito. Le abilità esercito si possono attivare solo quando l’esercito include almeno due Unità della stessa fazione, a scelta fra Impero, Orchi, Vampiri ed Elfi.
Conclusioni
Battle for Gea è un buon gioco di carte collezionabili con una bella storyline e una grafica accattivante. La parte di collezionismo piacerà a molti visto che gli sviluppatori si dichiarano pronti e sempre all’opera con nuove release (il gioco è appena uscito e già promette nuove carte ogni mese). Inoltre, è abbastanza attivo un mercato di scambio fra giocatori per ottenere le carte più rare o mancanti. Queste, infatti, si dividono in livelli di rarità crescente da comune a leggendaria indicata dal colore della gemma in basso.
Sito ufficiale: http://battleforgea.com/it/