Creato da un piccolo team composto di sole tre persone (William Good, Edmund McMillen e Justin Harped), Time Fcuk ha rivoltato la community di Newgrounds ottenendo numerosi riconoscimenti per la sua originalità e il gameplay basato sulla manipolazione temporale.
Anteprima di gioco
Quello che può sembrare un banale platform bidimensionale nasconde in realtà meccaniche da puzzle game e tematiche mature, affrontate con coscienza del mezzo videoludico. Il gameplay, che svela man mano nuove caratteristiche con l’avanzare degli stage, si basa su controlli molto semplici. Inizialmente potremo solamente muoverci nell’ambiente con le frecce direzionali e saltare con il tasto D, ma successivamente sbloccheremo una nuova funzione che ci consentirà di cambiare letteralmente il “layer” premendo il tasto A. In questo modo passeremo a una visuale negativa dei colori e ciò che prima sembrava essere una sfocata ombra in lontananza acquisirà solidità, potrà essere calpestata e oltrepassata. Si tratta di un espediente tanto semplice quanto funzionale, capace di offrire una gamma di possibilità enorme su cui il level design si basa moltissimo, proponendo molteplici enigmi e puzzle da superare con astuzia e riflessi pronti. L’abilità di passare fra i diversi strati che compongono il mondo virtuale è infatti un’arma a doppio taglio che potrebbe facilmente costarci la vita, anche se fortunatamente i respawn sono rapidissimi e non ci faranno mai perdere più di un paio di secondi. La difficoltà si assesta generalmente a un livello medio-alto, ma gli sviluppatori hanno aggiunto un’opzione che consente di far assopire il protagonista per saltare i rompicapi più ostici.
Impossibile non citare il profondissimo editor, grazie al quale potremo creare le nostre follie a 8-bit. La community ha già pubblicato tantissimi livelli personalizzati raccolti in album affrontabili in sequenza, mentre la modalità “Enter the Unknown” punta proprio a creare un’esperienza potenzialmente infinita combinando tutte le idee dei giocatori e raggruppandole per tasso di sfida e stile. La narrazione centra inoltre il bersaglio, tenendo l’utente incollato allo schermo in attesa del prossimo colpo di scena, pur rasentando l’assurdo in un paio di frangenti. L’ignoto “us of the future” sarà un narratore onnipresente, che commenterà costantemente i nostri successi e le nostre sconfitte, preannunciando già dalle battute finali un twist ending fin troppo evidente.
I tre programmatori inglesi si dichiarano “da sempre appassionati della tradizione videoludica di casa Atari” e tale ispirazione è evidente soprattutto nel comparto grafico. I larghi pixel che compongono le schermate utilizzano i diversi piani di opacità tanto amati dagli sviluppatori dell’epoca, creando un binomio “luce-ombra” riuscito alla perfezione, mentre le cutscenes riescono ad avvalersi di queste auto-limitazioni generando movimento e dinamismo anche dove non ci sono animazioni. Molto curate infine le schermate di caricamento, i menù testuali e la colonna sonora.
Conclusioni
Time Fcuk si merita tutti i complimenti ricevuti da parte della community, grazie a meccaniche di gioco geniali e un comparto tecnico senza sbavature.
Gioco online: http://www.newgrounds.com/portal/view/511754