Outcome: originale endless runner post-apocalittico

Il genere degli endless runner è saturo di prodotti tutti troppo simili fra di loro, dotati di meccaniche ormai standardizzate e ambientazioni spesso abbastanza banali.

Outcome, prodotto dalla Gameshock, si differenzia dai suoi simili grazie all’implementazione di alcune riuscite novità e cadute di stile tipiche di questa generazione videoludica.

Anteprima di gioco

Controlli Outcome

L’ambientazione del titolo è decisamente originale e ci viene mostrata addirittura prima del menù principale: ci troviamo infatti su un un pianeta Terra devastato da cataclismi e continue collisioni di meteoriti. In questo scenario post-apocalittico dovremo attraversare un buon numero di livelli dalla difficoltà crescente, evitando gli ostacoli che ci si pareranno davanti. Questi saranno rappresentati dalle solite casse, detriti e diroccate carcasse di auto da saltare grazie alla barra spaziatrice. Fino a qui Outcome potrebbe sembrare un classicissimo esponente del suo genere dotato però di un’atmosfera inconsueta, ma la sua vera originalità risiede in un’abilità particolare attivabile con il tasto Z. Il nostro personaggio potrà infatti letteralmente ribaltare il mondo per evitare gli ostacoli o conquistare bonus aggiuntivi, dando al gameplay una sfumatura da puzzle game.

Che il gioco sia più un esperimento che un titolo completo lo si capisce fin dal menù principale, decisamente scarno di opzioni e modalità. La storia, se così possiamo chiamarla, consisterà nell’attraversare una moltitudine di livelli non legati da un ordine prestabilito. Il vero obiettivo delle nostre corse infinite non sarà tanto percorrere più strada possibile ma raccogliere monete lungo il cammino, in quanto necessarie per sbloccare i livelli successivi se non si vuole spendere denaro reale. La presenza dello shop ci ha fatto storcere un po’ il naso considerato il genere videoludico, e la possibilità di investire qualche Euro in un moltiplicatore di monete forse non era necessaria. Un’ultima occasione mancata è quella delle leaderboard non confrontabili con i giocatori online, visto che le nostre statistiche di gioco saranno sì registrate ma non inserite in una classifica che permetta di confrontarsi con gli altri utenti.

Turn Over Outcome

Outcome è stato chiaramente pensato per essere giocato su smartphone, convertito solo in seguito per girare su Facebook. Questo si riflette in una strana risoluzione quadrata che schiaccia eccessivamente le immagini, offrendo una resa visiva simile a quella delle vecchie televisioni in 4:3. Graficamente parlando il titolo è dotato di buone sprites, fondali bidimensionali un po’ vuoti e animazioni abbastanza scattose. I piccoli dettagli, come i riflessi molto accurati, sono estremamente apprezzabili però in generale il design risulta abbastanza povero e piatto. In modo simile, il comparto audio risulta fin troppo anonimo e senza mordente, dotato di tracce che spesso neanche vengono riprodotte per un errore di programmazione.

Conclusioni

Outcome è un ottimo spunto da cui gli stessi sviluppatori dovrebbero prendere ispirazione per limare i problemi e fornire un’esperienza rivista e completa. Un gameplay con ottime novità viene infatti oscurato da un lato tecnico pieno di falle abbastanza profonde.

Gioco su Facebook: https://apps.facebook.com/gameshockoutcome/

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