La tradizione del “single developer” sta lentamente riemergendo nel mercato indipendente e The Infinite Ocean è uno dei tanti titoli appartenenti a questa categoria, un’avventura grafica ideata dal giovane programmatore polacco Jonas Kyratzes.
Anteprima di gioco
The Infinite Ocean punta tutto, o quasi, sulla componente narrativa e ci immerge da subito in un’atmosfera misteriosa senza darci alcuna spiegazione o premessa. La storia inizia con un brusco risveglio in una stanza buia, dove potremo guardarci intorno e cliccare sugli oggetti presenti per poi leggere i pensieri dell’anonimo protagonista affetto da una grave amnesia. Impersoneremo infatti un personaggio che non ricorda né il suo nome né come sia finito in quella stanza, anche se dei brevi flashback ci mostreranno di tanto in tanto qualche indizio e ci aiuteranno a far chiarezza. Gli evidenti segni di lotta faranno capire fin da subito che qualcosa è andato storto, ma unire i vari tasselli non sarà comunque un compito facile. Far luce sul fallimentare progetto “Oceano Infinito”, scoprire cos’è accaduto agli scienziati che abitavano la struttura di ricerca e comprendere perché l’impenetrabile AI chiamata SGDS sia ancora attiva sono solamente la punta di un enorme iceberg. Tematiche profonde come libertà, capacità di decisione ed etica vengono sfiorate dall’ottimo intreccio di Jonas Kyratzes con grande maturità e coscienza, senza mai rendere troppo chiaro il significato preciso di ciascuna analogia.
La natura parzialmente cyberpunk della produzione emerge anche nel gameplay, in cui notevole importanza è stata data alle fasi di hacking. Potremo infatti accedere alle decine di terminali che troveremo nelle stanze, cercando di decifrare le password nascoste attraverso dei veri e propri mini-giochi. Ciò che ne risulta è un’esperienza lenta e ragionata, in cui ogni dettaglio diventa determinante. Il tasso di sfida non è certo da sottovalutare, ma fortunatamente potremo chiedere aiuto in qualsiasi momento premendo il pulsante “Get a Hint!” presente nella parte bassa dello schermo. L’unico ostacolo che per molti potrebbe sembrare insormontabile è quello della linguaggio, in quanto The Infinite Ocean è disponibile esclusivamente in inglese e utilizza un vocabolario avanzato.
Lo stile grafico è decisamente unico e la quasi totale mancanza di luce ci proietta in un’atmosfera carica di tensione. La paura suscitata dal titolo di Jonas Kyratzes può essere paragonata a quella dei primi thriller, pregna di una suspance genuina e raffinata. L’eccellente sistema di illuminazione trasforma la maggior parte delle schermate in autentiche sfide, con oggetti che potrebbero passare inosservati a causa delle gradazioni di grigio. Di buon livello anche la colonna sonora, caratterizzata da un’unica traccia classica ripetuta all’infinito.
Conclusioni
Se amate il cinema sci-fi e siete alla ricerca di un interessante mistero da risolvere, The Infinite Ocean è il gioco adatto a voi.
Gioco online: http://www.newgrounds.com/portal/view/555087