Evo Explores è un simpatico gioco online in italiano creato da un unico sviluppatore chiamato Tobeglad, un innovativo puzzle game che ha rapidamente fatto il giro del mondo spopolando dapprima su portali specializzati come Kongregate e poi in versione mobile.
Anteprima di gioco
Le premesse di Evo Explores sono talmente semplici che potrebbero essere riassunte con un’unica frase, spesso ripetuta durante le schermate di caricamento: “ciò che vedi non esiste”. Il curioso gioco odierno è infatti un rompicapo basato interamente sulla prospettiva e sulla manipolazione della stessa, un po’ come avveniva in Echochrome, un titolo ormai dimenticato che uscì nel 2008 come esclusiva PSP. Con il mouse non muoveremo solamente il personaggio principale, ma potremo attivare pulsanti, spostare leve e modificare completamente il livello. Ciò che ne consegue è un gameplay molto ragionato, in cui non saremo mai concretamente in pericolo ma dovremo fermarci spesso a riflettere. La difficoltà dei puzzle è stata bilanciata alla perfezione, con un moderato incremento nelle fasi finali che richiederà notevoli capacità di astrazione e pensiero laterale. La facilità del tutorial lascerà il posto a sezioni in cui sarà necessario ruotare l’intero stage per nascondere voragini, creando così ponti invisibili verso nuove avventure. Ogni schema terminerà con una porta, talvolta chiusa da qualche particolare marchingegno nascosto dal piano geometrico.
L’accessibilità dei controlli è un evidente punto a favore della produzione, impreziosita ulteriormente da una sottile trama che lega i 12 capitoli disponibili. Il protagonista dell’intera vicenda soffre di amnesia, non ricorda né il suo nome né come sia arrivato su questo strano pianeta in cui non esistono leggi fisiche. Alla fine di ciascuna parte sbloccheremo una breve cutscene in cui il nostro solitario eroe si perderà in striminzite riflessioni, tentando di ricordare qualche particolare del suo passato. Le tematiche cardine vengono trattate con innocenza e naturalezza, nonostante tocchino argomenti come l’isolamento, la ricerca interiore e la mancanza di un passato.
Tobeglad si è affidato al motore open source Unity, che in questo caso riesce a sfoggiare tutte le sue caratteristiche migliori senza troppi tentennamenti. La pulizia globale è ottima, con caricamenti fulminei e un frame rate granitico, mentre il comparto grafico punta verso un minimalismo quasi estremo pur non risparmiandosi qualche piccolo tocco di classe. Sia i modelli tridimensionali sia le textures sono ricche di dettagli, così come i fumosi e astratti fondali che attraverseremo. Apprezzabili infine la traduzione in italiano, i comandi precisi e la colonna sonora perfetta per accompagnare i momenti in cui ci fermeremo a pensare.
Conclusioni
Evo Explores si è rivelato un eccellente puzzle game, in grado di sfruttare appieno una curiosa idea iniziale e dotato di un lodevole comparto tecnico.
Gioco online: http://www.kongregate.com/games/tobeglad/evo-explores