Riprendiamo il nostro viaggio alla scoperta dei dieci giochi online più difficili della rete, sviluppati appositamente per farvi impazzire e mettere alla prova le vostre abilità. Siete pronti per scoprire le prime cinque posizioni?
Giochi al limite del possibile
5. Unfair Mario
Tutti conosciamo Super Mario, così come la frustrazione alle volte derivante dalla paura di compiere un errore proprio alla fine di un livello, magari con la bandierina conclusiva di fronte a noi. Unfair Mario è il gemello malvagio del celebre videogame, dove oltre ai soliti nemici anche lo stesso scenario cercherà di eliminarci in ogni modo. Morire decine di volte sarà infatti normalissimo e i nostri nervi verranno messi a dura prova, così come la capacità di memorizzare la posizione di ogni ostacolo per evitarlo la volta successiva.
4. Orball
In quarta posizione troviamo Orball, un titolo in flash completamente tridimensionale in cui dovremo guidare una normalissima sfera metallica verso la fine di ogni livello. Kevin Glass è riuscito a bilanciare perfettamente il gameplay, rendendoci gli unici artefici delle nostre morti. In questo caso l’alta difficoltà non equivale a dosi esagerate di frustrazione, anche se gli ultimi livelli vi faranno probabilmente… imprecare. Grandi capacità di pianificazione e una notevole sensibilità con la tastiera sono requisiti fondamentali.
3. Give Up! 2
Il secondo capitolo della serie sviluppata da Tasselfoot, di cui abbiamo già pubblicato una recensione, offre la possibilità di vivere un’avventura ricca di ironia, che prende in giro gli stessi videogiochi riuscendo comunque a garantire un livello di sfida da non sottovalutare.
2. World’s Hardest Game
Simpaticamente intitolato “il gioco più difficile del mondo”, questo titolo potrebbe trascinarvi in una sfida senza fine con voi stessi e gli sviluppatori. L’obiettivo principale è molto semplice: raggiungere la fine di ogni livello raccogliendo le sfere gialle ed evitando quelle blu, in grado di farvi perdere con un solo colpo. Riflessi prontissimi, ma soprattutto un gran senso del ritmo sono richiesti già dal primo livello.
1. I Wanna be the Guy
Fra i giocatori di vecchia data corre il detto che ogni videogioco ha due livelli di difficoltà avanzati: “hard” e “NES hard”, naturalmente richiamando alcuni titoli incredibilmente ostici usciti sulla prima console di casa Nintendo. I Wanna be the Guy è, all’apparenza, un normalissimo platform game ispirato ad alcuni dei migliori retro games della storia, da cui riprende non solo il gameplay cardine ma anche il livello di difficoltà. Tutto quello che vedrete all’interno degli stage potrà uccidervi in decine di modi diversi e l’unico modo per sopravvivere sarà quello di muoversi con estrema cautela. Persino memorizzare i pattern non servirà a nulla, poiché spesso cambieranno dopo un certo numero di morti. I Wanna be the Guy è sfida allo stato puro.