Qualche mese fa abbiamo parlato dell’acclamatissimo Runescape, un imperdibile browser game RPG che quest’anno compie ben 15 anni. Oggi andremo a conoscere da vicino il suo gemello ‘cattivo’, ovvero il nuovissimo gioco sandbox open world PvP intitolato DarkScape.
Anteprima di gioco
Sviluppato dal mitico team di Jagex e finalmente rilasciato nel settembre 2015 dopo un’estensiva fase di beta testing, DarkScape viene descritto dagli stessi creatori come un “MMO sperimentale”. Nonostante le numerose modifiche apportate al gameplay, il titolo poggia sulla quindicinale esperienza di Runescape e ne mantiene intatta la struttura portante, i comandi e lo stile generale, quindi per un’analisi più approfondita di tali meccaniche vi rimandiamo alla nostra recensione linkata a inizio articolo. Il gioco è ambientato nel vasto mondo fantasy di Gielinor che, nonostante non abbia subito grandi cambiamenti geografici, è stato completamente stravolto: ora l’intera world map è divisa in macro-regioni caratterizzate da un crescente ‘livello di rischio’ che simboleggia la quantità di nemici presenti e la loro forza. Il PvP è inoltre costantemente attivo fra giocatori con simile esperienza e nelle zone più pericolose questo limite viene persino annullato, il che rende l’esplorazione quasi sempre pericolosa e imprevedibile.
Il più grande cambiamento è stato probabilmente apportato al sistema economico virtuale, in quanto i canonici negozi sono stati eliminati per lasciar spazio a dei mercati dove i giocatori possono effettuare scambi e transazioni. Il costo proibitivo dei mezzi di trasporto, unito all’impossibilità di trasferirli automaticamente da una regione all’altra, ci obbligherà a metterci costantemente in cammino con il rischio di fare brutti incontri lungo la strada. Fortunatamente nelle cittadine potremo vagare in perfetta tranquillità, data la protezione da parte di invincibili guardie che non ci penseranno due volte a intervenire con la forza per la placare gli animi dei giocatori più agguerriti. Un’altra modifica degna di nota riguarda la quasi completa assenza di ‘fast travel’ e teletrasporto, che ha reso praticamente impossibile sfuggire ai combattimenti più ostici. Anche la tanto amata skill ‘dungeoneering’, di grande aiuto nelle fasi di esplorazione e di puzzle-solving, è sparita, minimizzando non poco le unioni pacifiche fra partecipanti. La cooperazione tra utenti assume pertanto un aspetto del tutto nuovo, con alleanze per nulla solide e in grado di spezzarsi da un momento all’altro. La possibilità di essere pugnalati alle spalle è tuttavia soltanto una delle caratteristiche che rendono DarkScape un RPG decisamente atipico, lontano dal classico Runescape.
Il comparto grafico è piuttosto oscuro e, per certi versi, maturo: molte textures sono naturalmente ereditate dal fratello maggiore, ma quelle nuove spiccano per qualità visiva e originalità. Nel complesso vale lo stesso discorso fatto per Runescape, visto che ci troviamo di fronte a uno dei giochi MMO più raffinati di sempre. Infine, le ultime tracce aggiunte alla colonna sonora impreziosiscono il tutto con sfumature dark ambient davvero apprezzabili.
Conclusioni
DarkScape è molto più di una semplice espansione, è un’esperienza completamente nuova in grado di sorprendere anche i veterani del celebre titolo targato Jagex. Si tratta di un gioco di ruolo incentrato sul PvP, assolutamente da provare se amate il rischio e l’adrenalina.
Sito ufficiale: https://darkscape.runescape.com/