Battle Cry è un nuovo social game pubblicato da Dynamic Next su Facebook. In un brevissimo periodo è già riuscito a guadagnare ben 10.000 utenti grazie alle sue complesse e profonde meccaniche. Vediamo in maniera più dettagliata le caratteristiche del gioco.
Anteprima di gioco
Battle Cry non è certamente il browser game più semplice sul mercato e di sicuro un tutorial più approfondito avrebbe potuto aiutare i novizi. Impersoneremo un alto ufficiale di una nazione scelta casualmente e saremo impegnati in cospicue missioni militari in giro per il globo; tutto sommato una scusa abbastanza banale che riesce comunque a dare un senso alle nostre sessioni di game, legando le varie quest tramite lo spettro di una terza guerra mondiale. Ogni plotone sarà diviso per tipologia e in breve ci ritroveremo con un esercito articolato, composto da fanteria, marina e aviazione. Naturalmente ogni nuovo arrivato necessiterà di un adeguato addestramento, oltre che di un luogo in cui vivere: spetterà a noi mantenere la base sempre aggiornata, costruendo di volta in volta nuovi edifici e infrastrutture, restando al passo con le scoperte tecnologiche. Il reparto R&D infatti ci permetterà di ricercare (e sbloccare) numerose opzioni belliche, sfruttando i punti abilità e i punti tattica ottenuti nelle operazioni.
Le missioni sono divise in diversi fronti, conquistabili salendo gradualmente di livello e addestrando nuove truppe: si va da semplici ricognizioni fino ad assalti veri e propri, passando per obiettivi di difesa e mantenimento delle linee. Il successo di queste operazioni speciali dipenderà da vari fattori, soprattutto dal tipo e dal numero di unità schierate, ma anche dalla nostra esperienza e dalle abilità sbloccate. Single player e PvP sono stati miscelati con maestria e spesso ci ritroveremo ad affrontare altri giocatori in rapide simulazioni, all’esiguo costo di un proiettile (la classica statistica di “energia” ricaricabile presente ormai in ogni esponente del genere). Manca purtroppo un sistema che protegga i giocatori registrati da poco, lasciati alla mercé di quelli più esperti nelle prime ore di gioco. Le alleanze con altri generali virtuali diventano praticamente obbligatorie, invogliandoci a creare clan popolosi per affrontare le missioni più difficili. Ottimi infine sia la modalità di rivalità fra gli utenti, che premia il vincitore di una serie di partite, sia le taglie, utili per guadagnare qualche dollaro extra contro avversari di alto livello.
Dynamic Next ha avuto la spavalda idea di rilasciare contemporaneamente il titolo sia in versione social sia mobile, permettendo sì la condivisione dei dati, ma compromettendo in parte la riuscita tecnica del prodotto. La strana risoluzione del prodotto infatti, ci costringerà a far salire e scendere di continuo la schermata del browser, nascondendo spesso informazioni utili. I menù potrebbero essere migliorati, anche se le illustrazioni sono sicuramente di altissimo livello, così come i caricamenti inizialmente abbastanza lenti, ma decisamente sistemati dopo il download di qualche dato nella cache. Da rivedere infine il comparto audio, rovinato da fastidiose sovrapposizioni di tracce sonore.
Conclusioni
Battle Cry è sicuramente un buon social game, sconsigliato però a chi cerca un’esperienza semplice e guidata. Sostenuto da un comparto tecnico tutto sommato valido, il titolo odierno si guadagna una piena sufficienza, presentando comunque qualche evidente errore.
Gioco su Facebook: https://www.facebook.com/games/battlecry_live/