MT Studios propone un approccio ai tower defence decisamente sopra le righe, mischiando a questo suo ultimo titolo in italiano meccaniche da gestionale puro e umorismo gioviale.
Monkey Tower potrebbe essere la nuova rivelazione dei social games, ma anche cadere in rovina dopo qualche tempo. Andiamo a scoprire più da vicino di cosa si tratta.
Anteprima di gioco
Sin dai primi istanti ci sembrerà di essere in completo territorio tower defence, con tanto di schermata fissa e orde di nemici che si affrettano a raggiungere il traguardo. Il nostro compito, neanche a dirlo, sarà quello di fermarli costruendo piccoli avamposti di vario genere: inizialmente la nostra colonia di scimmie avrà accesso solamente a mitragliatrici spara banane, ma in poco tempo sbloccheremo fucili, granate, mortai e molto altro. Non mancano devastanti abilità speciali, in questo caso rappresentate da bizzari lanciarazzi o power up, mentre ogni postazione potrà essere aggiornata e venduta in base alla tipologia di alieni che affronteremo, ben documentati in un comodo ed esaustivo bestiario. Vi è addirittura la possibilità di anticipare l’imminente ondata nemica, guadagnando così qualche banana extra. Peccato per la presenza di una barra dell’energia davvero troppo corta, fortunatamente ricaricabile attendendo qualche ora.
Quando però inizia a balenare l’illusione di trovarsi davanti a un altro sterile tower defence, il titolo di MT Studios comincia a calare le sue carte migliori: dopo aver superato qualche livello ci verrà dato accesso a un villaggio, aprendoci così le porte al lato gestionale del gioco. Il nostro compito sarà quello di prenderci cura degli abitanti scimmieschi, preparandoci all’imminente guerra contro gli alieni. L’economia locale si basa su monete d’oro e succo di pandora, entrambi racimolabili grazie a specifiche strutture. Al giocatore viene subito lasciata gran libertà su come agire, decidendo autonomamente quali edifici costruire e le tecnologie da ricercare. Le attese sono molto ridotte e possono anche essere evitate completamente grazie ai diamanti, valuta premium estremamente rara e acquistabile con denaro reale nello shop. Guardando il titolo nella sua interezza è facile notare come nessuna delle sue fasi sia singolarmente eccezionale, ma se accostate i difetti di entrambe vengono limati e in parte ‘nascosti’ dalla mole di attività offerte.
Per quanto lo stile artistico sia degno di lode, l’esecuzione grafica di Monkey Tower è decisamente imperfetta: le animazioni saltano subito all’occhio a causa della loro lentezza e generalmente appaiono poco fluide e scattose. I modelli dei personaggi inoltre, nonostante siano molto colorati, necessiterebbero di un ulteriore miglioramento e nel complesso il frame rate è stranamente più lento della media. La buona traduzione italiana è invece riuscita a trasportare più che decentemente lo humor originario. Mediocre infine il comparto audio, con tracce originali ma mixate male rispetto agli effetti sonori.
Conclusioni
Davvero una bella sorpresa questo Monkey Tower! Unire due generi molto diversi fra di loro non è mai semplice, ma MT Studios ci è riuscita alla grande gestendo al meglio le limitazioni di ciascuno. Nonostante il comparto tecnico non ispiratissimo, il gioco merita sicuramente di essere provato.
Gioco su Facebook: https://www.facebook.com/games/monkeyoftower/