Falling Skies: Planetary Warfare è un browser game a tema fantascientifico ispirato alla serie televisiva Falling Skies, ormai giunta alla sua quinta e pare ultima stagione. Falling Skies è prodotta dal network via cavo TNT che ha deciso di lanciare una versione giocabile e gratuita della serie grazie alla sua collaborazione con gli studi di Little Orbit, leader californiana nella progettazione e sviluppo di giochi per console.
Ed ecco che gli alieni invasori della Terra approdano anche su Facebook, mobile e tablet con sistemi operativi Android e iOS per far provare a tutti il brivido della lotta spietata contro o con gli invasori! Sarai un alieno Espheni crudele o un essere umano che lotta nella resistenza?
Anteprima di gioco
La Terra è stata invasa da una potente razza aliena, che ha messo in ginocchio l’intero pianeta neutralizzando le apparecchiature elettroniche e sterminando il 90% della popolazione umana. Tom Mason, ex professore di storia all’Università di Boston, fa parte di un gruppo di resistenza nel reggimento Seconda Massachusetts. Gli alieni invasori, chiamati Espheni, sono umanoidi alti il doppio di un uomo ed esili come scheletri. Al loro servizio operano mostruosi esseri detti Skitter, creature molto simili a dei ragni giganti con sei arti inferiori e due superiori. Il destino della Terra è nelle tue mani. Ma in quale squadra deciderai di giocare?
Falling Skies: Planetary Warfare si apre con un’introduzione tutta scritta e priva di alcun fascino della trama della serie televisiva e vi invita subito a scegliere se giocare come umano o come alieno. Subito ci accorgiamo che il gioco segue le dinamiche di un normalissimo e banalissimo RTS: c’è la parte di costruzione degli edifici di attacco, difesa e risorsa, la parte dedicata alla raccolta di risorse e infine quella del combattimento. La mappa ci appare molto semplice con visuale dall’alto sull’accampamento della fazione scelta e gli edifici da costruire. Le icone (davvero poche sullo schermo!) ci mostrano che le risorse di gioco sono pane, ferro e cristalli. Dal menu costruzione potrete aggiungere edifici sulla vostra mappa: fabbrica, miniera, magazzini vari di cibo e altre risorse, mura difensive, centro ingegneristico e accademia militare.
Infine, come in tutti gli RTS non può mancare la battaglia: singola o multi giocatore. Nel primo caso completerete vari livelli di una mappa prima tutta americana muovendovi di città in città, per poi passare all’Europa e all’Africa. In ogni livello otterrete un punteggio che va da zero a tre stelle in base alla performance. In pratica dovrete cliccare e rilasciare unità sulla mappa e intorno all’accampamento avversario, mentre al resto penserà il gioco in automatico. Questo significa che dovrete prima arruolare e addestrare le truppe.
Conclusioni
Falling Skies: Planetary Warfare è un gioco davvero scadente sotto il profilo del gameplay e della grafica. Si tratta di uno strategico con buona parte del gameplay legata alla produzione, o meglio all’acquisto di risorse, e null’altro. La visuale aerea con funzione zoom in e out con la rotellina del mouse è abbastanza scarnificata: le scenografie sono basilari e gli art work semplici e anonimi. Anzi, dall’alto gli alieni Skitter sembrano piccoli scarafaggi su un pavimento di cemento. Davvero deprimente! L’interfaccia è ridotta all’osso come non avevamo mai visto prima: solo 4 icone risorsa a sinistra e una costruzione a destra e qualche pulsante gigante in basso per selezionare le impostazioni e aprire il menu edifici. Inoltre, giocando su Facebook la finestra non si adatta automaticamente allo schermo ed è fastidioso dover scorrere con la barra in alto e in basso. A nostro avviso, non c’è nulla di originale per cui valga la pena spenderci valuta vera. Una vera e propria caduta di stile per Little Orbit i cui giochi per console meritano molto di più. Se questo è il risultato, allora meglio che Little Orbit torni a fare il suo lavoro e lasci perdere il mondo dei giochi online.
Sito ufficiale: http://www.littleorbit.com/falling-skies-planetary-warfare.html
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/planetarywarfare
