Mission Payback: gioco online d’azione sparatutto gratuito

Con oltre 100.000 utenti registrati, Mission Payback si è inaspettatamente guadagnato un ottimo seguito a livello di pubblico.

Ma oltre ai numeri e allo stile accattivante, la sostanza sarà davvero di alta qualità? Scopriamolo con questa dettagliata recensione.

Anteprima di gioco

Mira Mission Payback

L’opera sviluppata da Zombie Studios salta subito all’occhio per la sua veste casual, compreso il sistema di controllo: WASD per il movimento, SPACE per saltare, mouse per mirare e sparare. Non ci serve nient’altro per tuffarci nelle folli missioni del gioco, che spaziano dal semplice “elimina ogni nemico presente nello schermo” fino al sabotaggio di preziose architetture militari. In men che non si dica ci ritroveremo inseguiti da SWAT, agenti governativi ed esercito, in una folle corsa contro il tempo tra le pallottole nemiche. L’arsenale di armi che troveremo nelle vastissime mappe è una costante fonte di sorprese: da pistole e fucili passeremo in un batter d’occhio a cannoni laser, lanciarazzi e torrette fisse. Non mancano alcuni devastanti veicoli corazzati, in particolare i potentissimi carri armati e gli elicotteri a stelle e strisce. Il tempo limite costituirà un ostacolo non da poco, anche se raramente avremo la possibilità di concentrarci sul timer dato il ritmo serratissimo di ogni sessione.

I salti lunari che potremo compiere garantiranno un’esperienza molto simile ai vecchi FPS arena come Doom e Quake; fortunatamente con il tasto SHIFT potremo attivare un utilissimo bullet time, con cui rallentare l’azione e colpire più nemici contemporaneamente. La difficoltà in generale ci è sembrata molto bilanciata e senza curve di apprendimento troppo ripide. In generale il punto di forza di Mission Payback è proprio questo: non prendersi troppo sul serio offrendo divertimento immediato e fuori dalle righe a chiunque faccia anche solo una breve partita. Per l’utenza più hardcore invece gli sviluppatori hanno aggiunto achievement da sbloccare e trofei extra sparsi per i livelli; gli ambienti di gioco sono completamente aperti e sorprendono per varietà e fattura, nascondendo divertenti bonus (armi, munizioni e vita) e persino un paio di easter egg in grado di strapparci qualche sorriso.

Carro armato Mission Payback

I veri problemi del titolo Zombie Studios sono da ricercare nel comparto tecnico: lo stile cartoonesco del gioco è a dir poco unico, con colori brillanti ed effetti speciali davvero strabilianti che purtroppo sono stati ottimizzati malissimo. L’input lag è praticamente onnipresente con i settaggi grafici più alti e la pesantezza generale si fa sentire persino nei menù; il motore Unity è capace di ben altro ed è un vero peccato vedere in che modo è stato sfruttato. I caricamenti pre-partita appaiono davvero interminabili, soprattutto con una risoluzione vicina agli standard attuali e attivando la modalità fullscreen; una vera e propria piaga per un prodotto segnato da una velocità generalmente altissima. Buono invece il comparto audio, composto da tracce elettroniche pervase da una vena vintage anni ’80 che non guasta mai.

Conclusioni

Mission Payback è un perfetto scacciapensieri, ma poteva essere molto di più se Zombie Studios avesse curato maggiormente l’ottimizzazione tecnica che inficia inesorabilmente sul giudizio finale. Peccato, perchè già allo stato attuale il divertimento fornito dal titolo è stupefacente, così come il suo stile scanzonato e senza limiti.

Gioco su Facebook: https://apps.facebook.com/missionpb/

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo di posta elettronica non verrà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati dal simbolo *.

Puoi utilizzare questi tag e attributi HTML: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

*

Time limit is exhausted. Please reload CAPTCHA.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Password Smarrita