Un nuovo record del mondo è stato stabilito da un browser game sparatutto (FPS) di nome Man vs Machine, il quale ha raggiunto i 999 giocatori connessi simultaneamente, battendo il precedente record di 600 utenti contemporanei registrati su Planetside.
Lo studio aveva l’obiettivo di raccogliere 1000 giocatori, ma sfortunatamente tutto è finito poco prima, sfiorando il traguardo di un soffio.
Christian Lonnholm, CEO di MuchDifferent
Ieri abbiamo fatto qualcosa di straordinario, i giocatori e sviluppatori provenienti da tutto il mondo hanno combattuto una battaglia mai vista prima. 999 giocatori si sono accumulati sul campo, e nonostante una squadra sia stata ovviamente più potente, è stato tutto molto divertente.
Sono molto orgoglioso del fatto che abbiamo potuto mostrare al mondo un gioco massivo, senza lag e con grande reattività. Purtroppo non siamo mai riusciti ad avere 1000 giocatori contemporaneamente, a causa dell’imprevedibilità intrinseca di internet e dei continui login e log out degli utenti.
Siamo comunque molto felici. Con 999 giocatori siamo riusciti a stabilire un nuovo record mondiale, spodestando Planetside con i suoi 600 simultanei.
A quanto pare anche il mondo dei browser game non smette mai di stupire, non solo con titoli sempre nuovi e all’avanguardia, ma anche con risultati a livello di numeri esorbitanti. Pensare a 1000 (o 999) giocatori che contemporaneamente si incontrano su un campo di battaglia, e che si sparano e uccidono a vicenda, è qualcosa di davvero epico ed incredibile. Così tante persone, che da tutto il mondo si incontrano in una realtà virtuale, inconsapevoli di contribuire al raggiungimento di un nuovo record mondiale.
Chi sarà il prossimo a superare nuovamente il miglior risultato mai stabilito sulla faccia della Terra? Da 600 a 999 c’è già una gran bella differenza… chissà chi sarà a ristabilire nuovamente gli standard e chissà se passerà nuovamente così tanto tempo da un record all’altro. La tecnologia cresce in modo smisurato e il mercato dei videogame online non da alcun segno di cedimento! Vedremo che altro avrà da riservarci il futuro.
